lunedì 27 gennaio 2014

Giorno della Memoria: il 27 gennaio 2014

In memoria del 27 gennaio 1945 quando l'esercito sovietico liberò Auschwitz, vi riporto alcuni eventi a New York; a Bologna (dove ho studiato) e a Forlì.



Seminari e Convegni | XIV Giorno della Memoria. Ricordiamo per non ripetere
Dal 27 al 31 gennaio 2014
Forlì e Bologna 
Modalità d'accesso: Ingresso libero
Per maggiori informazioni visita il sito qui.

Lunedì 27 gennaio
ore 8.15 
Terza marcia della memoria presso i siti di detenzione e dell'eccidio di Forlì 1944, Viale Salinatore 24, Forlì 
Cerimonia ufficiale presso il parco della Resistenza, seguita dall'Assemblea della memoria degli studenti universitari e delle scuole
ORE 15.30 seminario 
Gli eccidi del campo d'aviazione di Forlì, giugno-settembre 1944, Scuola di Scienze politiche, Via Giacomo della Torre 1, Forlì

Martedì 28 gennaio 
ore 10.30 
La memoria della Shoah e l'Europa. Incontro con la scrittrice israeliana Lizzie Doron, Salone Comunale, Piazza Saffi 8, Forlì 
ore 16 Conversazione sulla memoria. Incontro con la Lizzie Doron, Simona
Lembi e Maura De Bernart, Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6, Bologna

Giovedì 30 gennaio 
ore 17:00 
Presentazione della mostra su Shoah, Israele e giusti tra le nazioni,
Fondazione Dino Zoli, Viale Bologna 288, Forlì 

Venerdì 31 gennaio
ore 20.30 
Proiezione del film documentario "Il cielo si aprirà per te. La
storia di Malka Rosenthal", realizzato da Yad Yashem, Sala Donati, Corso
Diaz 111, Forlì. In collaborazione con l’Ambasciata di Israele in Italia. 


Presented by the Consulate General of Italy, Centro Primo Levi, NYU Casa Italiana Zerilli Marimò, Italian Cultural Institute, Italian Academy at Columbia University, Calandra Institute of Italian American Studies, CUNY.
    
January 27 | 9:00 am - 3:30 pm 
Consulate General of Italy, 689 Park Avenue 
Ceremony of the reading of the names of the Jews deported from Italy and the Italian territories   

January 29 | 6:00 pm 
CUNY Calandra Institute, 25 West 43rd Street, 17th Floor, NY 
Research Notes on Italian Jewish Exiles in the United States, 1938-1945, Fraser Ottanelli (University of South Florida)  

January 30 | 6:00 pm 
NYU Casa Italiana Zerilli Marimò, 24 West 12th Street, NY 
The Longest Journey, The Deportation of the Jews of Rhodes 
Post screening discussion.

February 4  
The Liberty of Knowledge. Remembering Rita Levi Montalcini 
Italian Cultural Institute, 686 Park Avenue, NY, (10 am to 1 pm)
Center for Jewish History, 15 West 16th Street, New York, (5 pm to 8 pm, reception to follow)   

February 13  | 5:00 pm 
Italian Academy at Columbia University, 1161, Amsterdam Avenue 
Gender and Anti-Semitism: Women's Rights Yesterday and Today 
Victoria De Grazia (Columbia University), Yasmine Ergas (Columbia University), Elissa Bemporad (CUNY).

venerdì 24 gennaio 2014

Amor che move

Amor che move

Una conversazione tra Antonella Anedda e Manuele Gragnolati su Dante, Pier Paolo Pasolini ed Elsa Morante

Giovedì il 13 febbraio, ore 19:30

Modera Agnese Grieco

Come si intrecciano desiderio, corporeità e linguaggio nelle opere di Dante, Pasolini e Morante? E qual è la forma che la soggettività prende nel testo letterario? Amor che move, il nuovo libro di Manuele Gragnolati (il Saggiatore 2013), propone un dialogo incrociato tra questi autori che non solo getta una luce inedita sulla maniera in cui il Novecento ha continuato a confrontarsi con Dante, ma anche arricchisce l’opera dantesca di nuovi significati. Ricollegandosi a questo saggio, la poetessa Antonella Anedda discute del significato di Dante nella letteratura contemporanea e nella propria poesia.

Manuele Gragnolati, dopo aver insegnato negli Stati Uniti al Dartmouth College, dal 2003 è docente di studi danteschi all’Università di Oxford e Fellow del Somerville College. Vive tra Oxford e Berlino e collabora con l’ICI Berlin, presso cui svolge il ruolo di Associate Director. Ha pubblicato e curato diversi studi su Dante e sulla letteratura e la cultura del Medio Evo e del Novecento. Il suo ultimo libro è Amor che move. Linguaggio del corpo e forma del desiderio in Dante, Pasolini e Morante (il Saggiatore 2013).

Antonella Anedda, poetessa e saggista, si è occupata a lungo di critica d’arte su quotidiani e riviste e ha tradotto poeti classici e moderni. Ha scritto testi per musicisti e ha collaborato con diversi artisti. I suoi libri di poesia hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, dal Premio Montale per Notti di pace occidentale (Donzelli 1999) al Viareggio-Rèpaci per Salva con nome (Mondadori 2012). Il suo saggio più recente è Isolatria. Viaggio nell’arcipelago della Maddalena (Laterza 2013).